Test Hoka Mach 6 : polivalenza e leggerezza – Alltricks
Dopo il suo test della Hoka Cielo X1, Clément, il nostro futuro maratoneta sub3h, ci propone un test in anteprima della Hoka Mach 6. Questa nuova opera ultra-versatile della serie Mach presenta una suola in schiuma supercritica, che offre un ritorno di energia e una leggerezza molto interessanti. Inoltre, grazie alla suola rinforzata, questa Mach 6 ridefinisce gli standard di prestazione combinando velocità e durata. Seguite la guida.
Riassunto test delle Hoka Mach 6
- Presentazione delle Hoka Mach 6
- La prima impressione
- Le condizioni del test della Hoka Mach 6
- I feedback del test della Hoka Mach 6
- Cosa ne pensi della protezione del piede?
- Hai commenti sul supporto del piede e della caviglia?
- Cosa ne pensi dell’aderenza di questa scarpa?
- Che ne pensi della stabilità della Hoka Mach 6 ?
- La sequenza degli eventi è di buona qualità?
- Cosa ne pensi dell’ammortizzazione della scarpa (anteriore/posteriore)?
- Il dinamismo della Hoka Mach 6 é buono ?
- Quanto è traspirante?
- La tua opinione sulla larghezza della scarpa
Presentazione delle Hoka Mach 6
Il prodotto è all’altezza della promessa del marchio?
Per ricordare, la promessa del marchio è la seguente: ” Una scarpa senza piastra in carbonio, progettata per la velocità e le prestazioni “.
Sì, la promessa è mantenuta da Hoka One One. Si tratta del modello Mach più leggero dell’intera gamma (232 g per gli uomini e 189 g per le donne). Una scarpa relativamente semplice dal punto di vista tecnologico, senza piastra in carbonio, ideale per accompagnarci in un’ampia varietà di allenamenti, dalle sessioni di VMA molto brevi ai fartlek un po’ più lunghi fino alle corsette più “classiche”.
Cosa ne pensi del design?
Sebbene non fossimo convinti al 100% del colore “poppy squash”, dobbiamo ammettere che non appena abbiamo ricevuto il paio di scarpe siamo rimasti piacevolmente sorpresi dalle modifiche apportate al design del modello. In effetti, non abbiamo potuto fare a meno di paragonare questa Mach 6 alla sua sorella maggiore, la Mach 5. Di conseguenza, sono stati apportati alcuni cambiamenti visivi molto piacevoli, con un modello molto più snello che presenta un’ammortizzazione meglio progettata e una suola molto più sobria. Inoltre, è stata aggiunta la scritta “Mach 6” sul tallone, che rafforza il carattere moderno e “dinamico” della scarpa. I gusti e i colori dipendono da ogni singolo individuo, ma una cosa importante da notare è che il modello verrà rilasciato in diversi colori, il che dovrebbe soddisfare i runner che non amano i colori vivaci.
Cosa potrebbe portare questa scarpa al tuo allenamento?
Questo paio si inserisce perfettamente nella mia rotazione di scarpe da corsa per prepararmi alla maratona di Parigi. D’altra parte, siamo trasparenti, anche se questa nuova opera sembra estremamente versatile, non sarà certo la compagna ideale per le lunghe uscite. E tanto meglio, perché Hoka non aveva assolutamente intenzione di farne un modello per le lunghe corse!
Può essere considerato il paio leggero da infilare in valigia. Sono particolarmente interessanti per sessioni di velocità, fartlek, VMA su pista o sessioni di soglia. Infine, ma non meno importante, la sua leggerezza vi permetterà di continuare a modellare il vostro gioco di piedi, il che, in definitiva, vi aiuterà a ottenere il massimo da scarpe in carbonio come le Hoka Cielo X1.
Hai domande o dubbi sulla Hoka Mach 6?
Quando abbiamo ricevuto questo paio di scarpe, ci sono venute in mente alcune domande, in particolare la questione della protezione del piede nonostante il peso molto leggero di questo paio. Per le stesse ragioni, ci siamo chiesti anche quale fosse la longevità del paio, quindi per rispondere a queste domande non resta che una cosa da fare: accumulare chilometri!
La prima impressione
Qual è la tua opinione sul comfort delle Hoka Mach 6?
Quando si parla di comfort, una cosa è certa: Hoka sa il fatto suo. Appena indossate, ci si sente già a proprio agio, lo spazio è ben calcolato, anche per i piedi relativamente larghi. Il plantare avvolge perfettamente il piede, dando la sensazione di essere ben saldo nella scarpa.
Cosa ne pensi dell’allacciatura di questa nuova Hoka One One?
Non c’è nulla da segnalare, il lavoro è fatto alla perfezione. I lacci sono tagliati molto bene e non hanno problemi a durare un’intera sessione senza muoversi. A prescindere dalle condizioni. Fate solo attenzione a non stringere troppo, soprattutto se siete abituati a usare tutti gli occhielli. Questo potrebbe comprimere la parte superiore del piede e avere un forte impatto sul comfort.
La Hoka Mach 6 mantiene bene il piede ?
Per questa nuova scarpa della galassia Mach, Hoka ha optato per una tomaia jacquard completamente nuova e snella, con maglia zonale traspirante e tassello interno. Il risultato è una scarpa più comoda, con una calzata sostenuta fin dalla prima falcata.
Le condizioni del test della Hoka Mach 6
- Durata del test: 4 settimane
- Zone e tipi di terreno: asfalto e sentieri facili
- Tipo di allenamento : VMA lungo, split breve, jogging
- Tipi di uscite: meno di 20 km
- Condizioni meteorologiche: secco e molto umido
- Numero di chilometri: 80 km
I feedback del test della Hoka Mach 6
Cosa ne pensi della protezione del piede?
La leggerezza del paio tendeva a farci dubitare della protezione offerta. Soprattutto perché la Mach 5 non era la scarpa più protettiva che avessimo mai visto. Quindi, sì, questa nuova versione non offrirà la protezione di una Nike Invincible, ma è davvero questo che cerchiamo in un modello così leggero? Il livello di protezione è più che sufficiente per distanze fino alla mezza maratona, pur offrendo livelli di reattività molto interessanti.
Hai commenti sul supporto del piede e della caviglia?
La tomaia Mach 6 è particolarmente confortevole. Offre un’ottima vestibilità e sostegno alla caviglia, sia che si tratti di sessioni in piano che di sessioni che richiedono curve più pronunciate.
Cosa ne pensi dell’aderenza di questa scarpa?
È un punto su cui ho prestato molta attenzione e non sono rimasto deluso. Hoka ha optato per un vero e proprio cambiamento strategico, scegliendo una suola in gomma durabrasion. Questa suola non solo è in grado di adattarsi a qualsiasi superficie (pista, asfalto, piccola ghiaia), ma sembra anche pronta a inghiottire più chilometri rispetto al suo predecessore, la Mach 5. Resta ora da vedere se la qualità dell’aderenza sarà confermata una volta superata la soglia dei 500 km.
Che ne pensi della stabilità della Mach 6 ?
Fedele alla descrizione del marchio, la stabilità della Mach 6 non è il suo punto di forza, ma svolge perfettamente il suo lavoro. Dotata di uno strato di ammortizzazione simmetrico, senza alcuna tecnologia prescrittiva aggiuntiva, è stata progettata per offrire il sostegno di cui abbiamo bisogno e nulla di superfluo.
La sequenza degli eventi è di buona qualità?
Il paio offre una sensazione di movimento molto efficace, che lo rende relativamente confortevole anche durante le brevi sessioni di VMA. Questo buon movimento ci permette di percepire le qualità dinamiche della coppia, in modo da mantenere la qualità del piede anche nei momenti più difficili di una sessione.
Cosa ne pensi dell’ammortizzazione della scarpa (anteriore/posteriore)?
Caratterizzate da un basso strato di ammortizzazione, è giusto dire che l’ammortizzazione non è il punto forte di questo paio. Il paio è stato realizzato con un materiale più solido, progettato principalmente per fornire una trazione efficace. Le scelte fatte dal marchio in questo senso servono principalmente a tenere il piede più vicino al terreno, senza l’ammortizzazione che la Hoka Bondi 8 potrebbe offrire.
Il dinamismo della Hoka Mach 6 é buono ?
Il mach 5 era già noto per il suo alto livello di dinamismo, quindi eravamo ansiosi di vedere cosa ci riservava il mach 6. Il risultato è un paio energico e dinamico in cui si acquisisce rapidamente fiducia man mano che la velocità della sessione aumenta. L’aggiunta di un’intersuola migliorata, costituita in particolare da una schiuma EVA supercritica formulata, offre un mix abbastanza riuscito di velocità e protezione.
Quanto è traspirante?
La traspirabilità del paio è molto buona e la raffinata tomaia jacquard con lavorazione a maglia zonale sull’albero offre un vero e proprio vantaggio in termini di traspirabilità (e leggerezza).
La tua opinione sulla larghezza della scarpa
La Mach 6 è una scarpa relativamente neutra in termini di larghezza. Offre spazio sufficiente per soddisfare i piedi più larghi senza essere un paio massimalista. Se conoscete il marchio, non sarete affatto sorpresi.