Recensione Nike Zegama 2
Amici del trail running, torniamo questa volta per la Recensione delle Nike Zegama 2! Negli ultimi anni il leader Americano Nike sembra di essere entrato in una vera e pura frenesia del trail running. Con la gamma Zegama, il marchio americano desidera offrire ai trail runner un paio di scarpe dedicate alla corsa su lunghe distanze che vantano grande comfort e versatilità. Alla prima versione della Nike Zegama sono state apportate diverse modifiche, tra cui un grip migliore, una tomaia più traspirante e una nuova suola Vibram Megagrip. Paolo del team Alltricks ah potuto provare questa novità e ci offre una panoramica delle caratteristiche di queste scarpe.
Sintesi – Recensione Nike Zegama 2
- Presentazione delle Nike Zegama 2
- La prima impressione
- Le condizioni del test – Nike Zegama 2
- Feedback del test Nike Zegama 2
Presentazione delle Nike Zegama 2
Il prodotto è all’altezza della promessa della marca?
La promessa del marchio è la seguente: una scarpa dinamica e confortevole progettata per “scalare le montagne”.
La citazione, lo devo dire, è assolutamente adatta a questo modello. Fin dall’inizio, l’ho trovata molto dinamica con un’ottima aderenza grazie alla suola Vibram, anche su sentieri difficili.
La tua opinione sul design delle Nike Zegama 2?
Per me il design di un paio di scarpe da trail è importante. Mi piace soprattutto la combinazione di colori: verde e bianco con un tocco di viola sulla suola. Non sono colori che si trovano spesso sulle scarpe da corsa, e ancora meno per il trail running. Con così tanti colori tra cui scegliere, ce n’è per tutti i gusti.
Nike ha saputo farsi notare con questi nuovi colori, ma anche con la forma delle scarpe, incorporando patch sulla tomaia e un allungamento della suola nella parte posteriore. Su queste Zegama 2 Nike offre una suola bicolore per la versione che possiedo: un lato bianco e uno viola. Adoro.
Cosa potrebbero portare queste scarpe nella tua pratica?
Le Nike Zegama 2 sono delle scarpe estremamente versatili, che offrono un’ottima dinamica sia su strada che su pista. La sua fodera confortevole e la sua reattività sono rese possibili grazie alla schiuma Zoom X. Inoltre, è un modello molto stabile grazie all’ampia suola Vibram, che permette di salire e scendere senza preoccuparsi troppo del posizionamento del piede, anche su terreni bagnati.
Hai dubbi o esitazioni sulle Nike Zegama 2?
A parere mio, non ci sono grossi punti deboli su queste Zegama 2, a parte la suola piuttosto larga che può essere un punto negativo su percorsi molto tecnici, e la qualità dei lacci che scivolano.
La prima impressione
La tua opinione sul comfort delle Nike Zegama 2?
Le Nike Zegama 2 colpiscono per il loro comfort subito dopo averle indossate. La tomaia è realizzata con materiali traspiranti che avvolgono il piede senza punti di pressione, il che è particolarmente piacevole durante le lunghe sessioni di trail. La calzata è aderente e offre un buon sostegno, pur consentendo una sufficiente libertà di movimento alle dita dei piedi. Inoltre, durante il test non ho mai avuto vesciche ai piedi o sfregamenti.
La suola Zoom X è inoltre estremamente confortevole grazie alla schiuma che assorbe gli urti.
Cosa ne pensi dell’allacciatura di queste nuove Nike?
La disposizione degli occhielli distribuisce la pressione in modo uniforme sulla parte superiore del piede, migliorando il comfort ed evitando spiacevoli punti di stress. Il sistema di allacciatura assicura inoltre che il piede sia saldamente fissato nella scarpa, garantendo una buona stabilità, soprattutto su terreni tecnici e accidentati.
Tuttavia, l’allacciatura potrebbe essere migliorata in termini di velocità e facilità di regolazione. In particolare per i praticanti che preferiscono un aggiustamento rapido durante la corsa, come nel caso del sistema di serraggio Quicklace di Salomon. Inoltre, trovo che i lacci tendano ad allentarsi durante la corsa, il che può essere fastidioso durante una gara.
Le condizioni del test – Recensione Nike Zegama 2
- Durata del Test: 6 settimane
- Tipo di allenamenti: Trail, split, fartlek, sessioni in salita
- Condizioni meteorologiche: umide
- Numero di chilometri: 100 km
Feedback del test Nike Zegama 2
Cosa ne pensi della protezione dei piedi in queste scarpe?
Per quanto riguarda la protezione del piede, c’è solo un piccolo e leggerissimo rinforzo all’estremità per proteggere le dita da eventuali urti durante la corsa.
Hai qualche parere sul supporto per i piedi e le caviglie?
Le scarpe offrono un buon sostegno alle caviglie grazie alle mini ghette flessibili, che si adattano perfettamente alla caviglia e impediscono ai detriti di entrare nelle scarpe. Nel complesso, il sostegno del piede è molto buono sia in discesa che in pianura.
Cosa ne pensi dell’aderenza di questo modello?
La novità più evidente di questa edizione è stata senza dubbio il cambio di suola: la Vibram Megagrip. Sono rimasto molto sorpreso dall’aderenza delle scarpe nei tratti bagnati in cui ho potuto testarle. La suola Vibram Megagrip presenta una varietà di ergos ampiamente distanziati.
La tua opinione sulla stabilità delle Nike Zegama 2?
La Nike Zegama è una scarpa molto stabile grazie alla sua suola larga che garantisce un appoggio sicuro.
Come giudichi l’ammortizzazione della scarpa (anteriore/posteriore)?
L’intera suola assorbe gli urti grazie alla schiuma Zoom X, quindi non c’è nulla di cui lamentarsi.
Quanto è dinamica la Nike Zegama 2?
Mi aspettavo che le scarpe fossero piuttosto pesanti e poco dinamiche, ma è tutto il contrario. Grazie all’intersuola con tecnologia ZoomX queste scarpe offrono un ritorno di energia a ogni passo consentendo di mantenere un ritmo elevato, anche su terreni impegnativi. Questa reattività rende le Zegama 2 la scelta ideale per i trail runner che cercano prestazioni ed efficienza sui sentieri. Penso che queste scarpe possano essere la calzatura perfetta per la SaintéLyon.
Quanto è traspirante?
L’intera scarpa è dotata di due strati traspiranti per mantenere i piedi freschi.
Il tuo parere sulla larghezza di queste scarpe
La Zegama è una scarpa più larga di altri modelli Nike. È questa la prima cosa che mi ha colpito quando l’ho ricevuta.