Recensione delle scarpe MTB Sidi Drako 2 SRS
Storicamente, il marchio italiano ha sempre fatto parte dei marchi più innovativi per quanto riguarda la concezione di scarpe da XC, sempre più moderne ed efficienti. Non è una coincidenza se durante tutta la sua carriera Julien Absalon ha garregiato con delle scarpe Sidi. Il marchio è sempre stato un riferimento. Presenteremo dunque In questa recensione le scarpe MTB Drako 2 SRS.
Le scarpe MTB Sidi Drako 2 SRS
Il cuore della Drako è la sua suola carbonio SRS, si tratta di una suola che offre una rigidità senza pari. Ci sono Quatro blocchi di ramponi intercambiabili che consentono al praticante di rimpiazzarle in caso di usura, è una specificità SIDI disponibile unicamente sui modelli di fascia alta. È un elemento che apprezziamo, tuttavia poteva essere ancora più vantaggioso. Anzitutto, bisogna verificare i serraggi sin dall’inizio dell’utilizzo per evitare di perdere i ramponi. Poiché la gomma dei ramponi è veramente troppo dura e ci chiediamo perché Sidi non propone varie densità secondo le preferenze dei praticanti. Per fortuna, il prezzo dei ramponi ( 32 € ) è corretto per dare una seconda vita alle Drako.
Sotto la scarpa sidi ha messo una piastra che si può rimpiazzare in caso di danni e costa 5,50€. Sono soluzioni intelligenti che propone SIDI, tuttavia avremmo voluto avere un cuscinetto protettivo per il tarso del piede perché secondo noi la suola non è abbastanza protetta in questa zona. Sidi ha previsto una protezione sulla punta del piede con un inserto antiscivolo in gomma, e un’altra sulla parte anteriore della scarpa con una custodia in plastica di forma anatomica. Sopra questa custodia, possiamo vedere un’esclusività Sidi, il Hell Cup System, un dispositivo molto utile di ritenzione del tacco aggiustabile da entrambi i ladi di modo che sia totalmente personalizzabile. Il piccolo cacciavite piatto fornito da Sidi consente un di sistemare le scarpe rapidamente ed efficientemente. L’effetto sul piede è immediato. Questa soluzione conviene per quelli che amano un mantenimento perfetto del tacco. È inoltre molto pratico in caso di differenza anatomica tra i due piedi.
Il nostro parere sulle scarpe MTB Sidi Drako 2 SRS
Il fatto che le Drako siano personalizzabili è un aspetto molto interessante, e la presenza di una suola ergonomica avrebbe ottimizzato ancora di più questo vantaggio, perché la suola interna manca indubbiamente di comodità. La tomaia è stata concepita con una materiale in Microfibra Techpro resistente alle abrasioni, tuttavia il punto negativo è che manca di flessibilità. Bisogna un po’ di tempo prima che la scarpa si ammorbidisca. Ci ricordiamo che i modelli precendeti di Sidi erano comunque più comodi.
Il sistema di serraggio è composto di una larga cinghia aggiustabile al livello del collo del piede ed è animato da una rotellina Tecno-3 Push concepita da Sidi. L’insieme è piuttosto efficiente, personalizzabile e disponibile in vari colori. Possiamo trovare sulla linguetta una seconda rotellina Tecno-3 Push che tira un cavo in kevlar. Il serraggio consente di avere un buon equilibrio di tensione. Nonostante, sentiamo un po’ troppo la base imponente in plastica attraverso la linguetta, è un difetto che nuoce alla comodità delle scarpe. La Drako costituisce un modello con tante opzioni di personalizzazione ma soffre inoltre di vari difetti che non sono presenti sui modelli precedenti.
Scheda tecnica
Peso: 700 gr. la coppia in 41 senza zeppa
Prezzo: € 359,99
Intervallo di regolazione del cuneo: 27,3 mm
Densità del morsetto: 28 Shore
Accessorio: chiave a brugola da 4 mm e cacciavite piatto per il montaggio di cunei e il bloccaggio della Hell Cup
Produzione: Italia
Colore: 5 combinazioni: grigio opaco / nero, nero opaco / nero, bianco / nero / rosso, blu / bianco o giallo neon / nero