Recensione Nike Vaporfly 3

A partire dal loro avvio nel 2016, le Nike Vaporfly hanno rivoluzionato la corsa segnando numerosi record mondiali e aiutando molti corridori professionisti e amatoriali a migliorare le proprie prestazioni. La Vaporfly 3 è l’ultima evoluzione di questa scarpa leggendaria, che offre un’esperienza di corsa ancora più veloce e confortevole. Con un’intersuola in schiuma ZoomX e una piastra in fibra di carbonio, la Vaporfly 3 è stata progettata per fornire la massima propulsione ed efficienza ai corridori. Ciò consente di correre più velocemente e più a lungo. Dovevamo quindi provare la Nike Vaporfly 3 il prima possibile. Per farlo abbiamo chiesto a Julien, un ambasciatore di Alltricks, di esaminare le caratteristiche principali della scarpa. Ecco le sue impressioni dopo aver provato queste scarpe da corsa per diverse settimane, ed ecco la nostra Recensione delle Nike Vaporfly 3.

Le condizioni per la recensione delle Nike Vaporfly 3

Ex ciclista amatoriale di buon livello, ho interrotto lo sport per 6 anni. Ho ripreso dal 2017 con prime gare difficili (1 ore 48 per la mezza, 3 ore 43 per la maratona). Sto progredendo lentamente ma inesorabilmente da questa ripresa. Ho anche ricominciato a pedalare nel 2019 il che mi ha permesso di non ferirmi in nessun modo perché ho recuperato i miei muscoli.

Da gennaio 2023, ho iniziato a correre triathlon con formati olimpici e half-ironman previsti quest’anno. Le mie ultime prestazioni di corsa sono 34’32” nei 10 km, 1 ore 14 per la mezza e 2 ore 52 per la maratona.

Quali scarpe da corsa hai utilizzato in passato ?

Inizialmente, da quando ho ripreso l’attività nel 2017, ho corso principalmente con due marchi: Nike e Hoka. Infatti, ho corso con Nike dal 2017 al 2020. Ho indossato le Pegasus, le Pegasus Turbo e le Fly3. Dopo questi anni con Nike, le ho lasciate per passare a Hoka. Ho poi trascorso due anni con Hoka al 100%. Su strada ho usato le Clifton Edge, le Kawana, le Rincon, le Rocket X e le Carbon X. Inoltre, per il trail running utilizzavo le Speedgoat e le Tecton X. Aggiungo che ero molto attratto dai loro modelli da trail.

Finalmente, dall’inizio del 2023, ho ricominciato a correre con Nike, con cui ho potuto provare per la prima volta i famosi modelli con piastre in carbonio: Vaporfly e Alphafly. Ho fatto una 10 km con le Vaporfly 1 a febbraio, la mezza di Parigi a marzo con le Alphafly 2 e la mezza di Annecy ad aprile con le Vaporfly 3. Nel complesso, le sensazioni su queste tre scarpe sono incredibili: poco affaticamento muscolare e un dinamismo pazzesco. Mi sento come un altro corridore.

Detto questo, su base quotidiana (running), corro con le Nike Pegasus 39 e le Invincible 2. Tuttavia, Mi sono innamorato delle Invincible che sono diventate le mie scarpe da running preferite per tutti gli allenamenti. Infine, ho un paio di TempoNext e ZoomFly3 per le sessioni di resistenza e per quelle in pista.

In quali condizioni hai utilizzato le Nike Vaporfly 3?

Ho corso due volte in allenamento con le Vaporfly 3 e una volta in gara alla mezza maratona di Annecy (15 aprile) dove sono riuscito a battere il mio record in condizioni dantesche (pioggia e vento ininterrotti).

Per quanto riguarda le sessioni di allenamento, ho fatto una sessione con andature da 10 km in blocchi da 500 metri su strada e una sessione di bici & corsa con andature molto veloci. Mi sembrava di volare quando correvo a 19-20 km/h.

In seguito ho fatto questa mezza maratona. Devo ammettere che ero un po’ in pensiero, innanzitutto perché per la mia prima volta in Nike carbon (Vaporfly 1) a febbraio (10 km di Malakoff), i tendini mi hanno fatto male non appena ho tagliato il traguardo. E poi perché ero in totale confidenza con le Alphafly 2 che mi erano piaciute molto per la mezza di Parigi un mese fa.

Nonostante questo fu un’eccellente sorpresa, ritengo che le Vaporfly 3s siano decisamente più stabili rispetto alle Vaporfly 1s. Per questa ragione non ho avuto dolori muscolari o tendinei, ho finito la gara fresco, pronto a fare una corsetta di recupero una volta cambiati i vestiti bagnati con quelli caldi. Scrivo queste righe il giorno dopo la gara, senza dolori da deplorare, e ho potuto pedalare per 3 ore sui colli del massiccio della Chartreuse.

L’opinione del nostro tester sulla Nike Vaporfly 3

Ti è piaciuto il design di questo prodotto?

Questo nuovo colore appariscente è perfetto per i nostri tifosi che possono vederci arrivare da lontano, ed è anche più facile vedersi nelle foto. Essendo un grande fan dei colori fluorescenti, non posso che essere conquistato da questo design arancione/rosa.

Diresti che questo prodotto è confortevole?

Rispetto alle Vaporfly 1, le trovo molto più comode perché sono molto più stabili. Infatti, le schiume sono incredibili, c’è un ritorno pazzesco, ma allo stesso tempo non c’è la sensazione di scarpe che colpiscono come può accadere a volte con altre marche o modelli.

Per me, la prova definitiva del comfort è l’assenza di dolori muscolari dopo la gara (nelle ore o nei giorni successivi).

Cosa ne pensi del peso del prodotto?

Raramente ho provato una sensazione di tale leggerezza. È incredibile non appena vengono prese in mano dalla scatola. E questa leggerezza contribuisce chiaramente al comfort della scarpa. Non si sente altro che un mix di morbidezza a ogni passo e dinamismo grazie alla piastra in carbonio.

Quali piccoli extra ti sono piaciuti con le Nike Vaporfly 3 ?

Questo nuovo colore è fantastico, come nella vita, è bello sentirsi bello. L’ho già detto nell’articolo, ma per me il livello di queste scarpe è un vero shock. È un livello superiore a qualsiasi altra cosa abbia provato.

E viceversa: ci sono cose che non ti sono piaciute ?

A prima vista, la linguetta sembra enorme, quindi temevo di strofinare. Ma non è stato così. Non mi è dispiaciuto usarle, ma ho notato che la suola aveva già preso una bella botta dopo queste due sessioni e la mezza maratona. Alla mezza maratona di Annecy c’erano alcuni tratti di strada con pietre, che ovviamente non hanno aiutato.

Per quale tipo di corridore/tipo di corpo. Consiglieresti questo prodotto?

Questo prodotto brilla davvero quando c’è un po’ di velocità. In realtà al di sotto dei 14-15 km/h sono piacevoli, ma forse la coppia è un po’ costosa e fragile per correre a velocità inferiori. Per me, sono ideali per i corridori di un certo livello che vogliono correre 5K – 10K – semitappe a ritmi elevati, e naturalmente per sessioni specifiche su strada o su pista.

A causa della loro fragilità, direi anche che non si dovrebbe superare un certo peso per mantenere tutto il dinamismo che la scarpa offre. Nel caso specifico, sono alto 185 cm e peso 75 kg.

Cosa possiamo imparare da questa recensione delle Nike Vaporfly 3 ?

In conclusione, qual è la tua opinione su queste Vaporfly 3 ?

Per me, non si dovrebbe esitare un secondo a provare questo paio se si desidera puntare sulle prestazioni su strada. Anche se io sono più per la filosofia “le scarpe da corsa sono fatte per i giorni di gara”, queste scarpe ti permettono anche di affrontare sessioni di allenamento fondamentali, perché la differenza è pazzesca rispetto ai modelli intermedi.

Aggiungo che è una cosa senza precedenti, non ho mai provato questa sensazione di velocità, ritorno e comfort. Infatti, ho fatto 3 gare quest’anno (10K e 2 mezze), è notte e giorno rispetto agli anni precedenti. Da notare che mi alleno un po’ di più e anche un po’ meglio. A dire la verità non credo che le scarpe siano tutto anche se sono sicuro che questi modelli rivolti alla performance aiutano a livello fisico e mentale.

Detto questo, alla fine della mia ultima mezza, stavo già pensando alla prossima gara in cui potrò indossarle. La prossima settimana sarà un triathlon olimpico. In conclusione, sono sicuro che saranno perfette per correre una corsa di 10 km velocemente dopo una nuotata di 1,5 km e 40 km di ciclismo duro. Ancora una volta il dinamismo unito al comfort permette di andare forte senza affaticarsi.

Una tabella riassuntiva – Recensione Nike Vaporfly 3