I migliori sacchi a pelo del 2023 – Top 10

Avete intenzione di dormire in un rifugio, in campeggio o sotto le stelle ? Ma siccome non porterete con voi il vostro letto, non porterete con voi nemmeno la coperta del letto. Quindi avete bisogno di un sacco a pelo. E a questo punto potreste perdervi nell’enorme quantità di prodotti disponibili. Se siete confusi sulla norma EN13537, sul modello a mummia… siete nel posto giusto. L’obiettivo di questo confronto tra i migliori sacchi a pelo è quello di aiutarvi a vedere le cose in modo più chiaro. Inoltre, vi daremo tutti i consigli che dovete sapere prima di acquistare un sacco a pelo. Per facilitarvi le cose, abbiamo anche elaborato una classifica dei 10 modelli che riteniamo più rilevanti. Ecco quindi la selezione (soggettiva) di Alltricks dei 10 migliori sacchi a pelo per il 2023:

Confronto tra i migliori sacchi a pelo

• Confronto tra i 10 migliori sacchi a pelo
  1. Lafuma Active 0°C, Il miglior sacco a pelo di Lafuma
  2. RAB Ascent 300, per un sacco a pelo di qualità
  3. MILLET Baikal 750, La gamma sintetica Millet
  4. Mountain Hardwear Lamina 9, il miglior sacco a pelo Mountain Hardwear
  5. The North Face Blue Kazoo, il miglior sacco a pelo The North Face
  6. Pajak, Radical 1Z, il sacco a pelo più leggero
  7. Mountain Equipment Eathrise 400, il miglior sacco a pelo Mountain Equipment
  8. Thermarest Questar -6C, il punto di riferimento per il freddo estremo
  9. Millet Light Down, il sacco a pelo con il miglior rapporto qualità/prezzo
  10. Ferrino Lightec 800, ideale per il freddo estremo
• Come scegliere il miglior sacco a pelo?
  1. Attenzione al peso
  2. La scelta dell’imbottitura (piumino o sintetico?)
  3. Qual è la forma migliore (mummia, ecc.)?
  4. Scegliere la temperatura ideale (norma ISO 23537 e EN13537)

Confronto tra i migliori sacchi a pelo

Lafuma Active 0°, il miglior sacco a pelo Lafuma

Per la nostra prima selezione del miglior sacco a pelo, abbiamo scelto un modello Lafuma. Più precisamente, un modello della gamma Active, il Lafuma Active 0°C. Vale la pena di notare che esistono altri modelli di questa gamma con gli stessi vantaggi, ovvero un formato a mummia, con un peso e un volume di stoccaggio contenuti. Il tutto a un prezzo competitivo. L’unica differenza risiede soprattutto nel comfort. Ci piacciono anche i modelli Lafuma Active 5 e Lafuma Active 10°C. Inoltre, tutti questi modelli sono realizzati con materiale riciclato al 100%. Sono resistenti all’umidità e responsabile nei confronti delle risorse limitate del nostro pianeta.

RAB Ascent 300, per un sacco a pelo di qualità

La medaglia d’argento in questa classifica va a RAB con il modello RAB Ascent 300. Ideale per che chi vuole investire nel suo primo sacco a pelo di qualità. La finitura è molto buona, simile a quella dei migliori sacchi a pelo tecnici del marchio. Il RAB Ascent 300 non è però l’unico modello di questa gamma. Troverete anche il RAB Ascent 500, più adatto alle condizioni più fredde. Entrambi i modelli sono realizzati in tessuto resistente Pertex® Quantum. Sono imbottiti con piuma d’anatra europea, tutti prodotti nel Regno Unito.

MILLET Baikal 750, La gamma sintetica di Millet – I Migliori sacchi a pelo sintetici

La gamma Baikal è la gamma principale di sacchi a pelo Millet. Comprende tre modelli: il Millet Baikal 750 (qui selezionato), il Baikal 1100 e il Baikal 1500. Tutti e tre i modelli vengono fabbricati con materiali sintetici. Ciò consentirà di offrire prezzi ultra-competitivi per modelli particolarmente performanti. Per un budget di circa cento euro, avrete un modello con una temperatura di comfort fino a 1 grado (Baikal 1500). Tra l’altro, come avrete capito, i modelli sono classificati in base alla temperatura. Il Baikal 750 è il meno efficiente. Detto questo, nella maggior parte dei casi sarà il modello più adatto (campeggio in estate, ecc.).

Mountain Hardwear Lamina 9, il miglior sacco a pelo Mountain Hardwear

Perfetto per le serate fresche in montagna, il sacco a pelo di Mountain Hardwear occupa pochissimo spazio grazie alla tasca di compressione. Il Lamina 9 isola dal freddo per le notti più fresche in montagna. Leggero, si ripiega facilmente nella sua tasca comprimibile, per occupare il minor spazio possibile nello zaino da trekking. L’imbottitura del sacco a pelo è sintetica: Thermal.Q™ 120g/m².

The North Face Blue Kazoo, il miglior sacco a pelo The North Face

Il Blue Kazoo è il sacco a pelo di punta di The North Face. Vi proteggerà dal freddo e dall’umidità fino a -9°C. Le piume saranno i vostri migliori alleati in altitudine. Inoltre, grazie alle imbottiture anti-compressione, potrete dormire bene in un vero e proprio nido accogliente. Consigliamo questo modello a chi desidera un sacco a pelo molto caldo per condizioni esterne da fredde a molto fredde. Non acquistate questo modello per il campeggio in estate, ma piuttosto per dormire all’aperto in alta stagione.

Pajak, Radical 1Z, il sacco a pelo il più leggero – Classifica – I migliori sacchi a pelo

Avete intenzione di fare un’escursione di diversi giorni e il tempo sarà piuttosto temperato, ma volete impacchettare il più leggero possibile? Sappiamo quale sacco a pelo vi conviene! Avete bisogno di un Pajak Radical 1Z. Infatti, il marchio polacco Pajak è riuscito a concepire un sacco a pelo con il rapporto temperatura/peso più incredibile del mercato. Il marchio evidenzia i principali vantaggi di un sacco a pelo in piuma: la sua leggerezza e l’impareggiabile compattezza. Certo, non è consigliabile utilizzarlo in condizioni estreme, ma se volete un sacco ultraleggero, sceglietelo.

Mountain Equipment Eathrise 400, uno dei migliori sacchi a pelo di Mountain Equipment

Per la nostra settima selezione del miglior sacco a pelo, abbiamo scelto Mountain Equipment e il suo modello Earthrise 400. È realizzato in tessuto riciclato e piuma d’oca. Ciò significa che è leggero ma al contempo abbastanza caldo per le notti primaverili più fresche o per viaggi diversi con soggiorni ad altitudini più elevate. Pensiamo che sia una scelta eccellente per l’escursionismo e il cicloturismo.

Thermarest Questar -6C, il marchio specializzato in sacchi a pelo

Il marchio Thermarest è un punto di riferimento per i sacchi a pelo. Infatti, l’azienda è all’avanguardia nel settore dal 1972. Di conseguenza, i sacchi a pelo Thermarest come questo modello Questar sono prodotti eccellenti con una vasta serie di caratteristiche. Su questo modello, ad esempio, troverete i connettori SynergyLink™ per essere “connessi” con il vostro materasso per ottimizzare l’efficienza termica e il comfort. Troverete anche label come il “Responsible Down Standard“, che certifica che gli animali non sono stati sottoposti a qualsiasi forma di crudeltà.

Millet Light Down 5°C, uno dei migliori sacchi a pelo con un ottimo rapporto qualità/prezzo

Dopo i modelli Baikal, abbiamo selezionato i modelli Light Down del marchio francese. A differenza della gamma Baikal, questi sono realizzati in piuma. Questo li rende molto più leggeri e resistenti al freddo. Il modello qui illustrato (Millet Light Down 5°C) non sarà necessariamente coinvolto, ma le versioni 0 e -5 avranno un notevole vantaggio sulla concorrenza. Da Millet troverete sacchi a pelo in piuma altamente resistenti al freddo e compatti a un prezzo competitivo. Questo posizionamento ha certamente contribuito al successo commerciale di questa gamma.

Ferrino Lightec 800, ideale per il freddo estremo – I migliori sacchi a pelo

Infine, abbiamo selezionato un modello dello specialista italiano di trekking e campeggio Ferrino. Il FERRINO Lightec 800 è realizzato in piuma d’oca, ideale per il trekking in condizioni di clima caldo e temperato. Le cuciture sfalsate riducono al minimo la dispersione del calore. Le cuciture tra lo strato interno e quello esterno non si incontrano mai. Perfetto per gli escursionisti che cercano un sacco a pelo leggero e poco ingombrante.

Come scegliere il miglior sacco a pelo?

1) Attenzione al peso

Il primo criterio da considerare prima di acquistare il sacco a pelo è il peso e l’ingombro. Se avete intenzione di bivaccare per diversi giorni, probabilmente non vorrete rinunciare alle gelatine di frutta per un sacco a pelo che occupa troppo spazio. Ok, sto esagerando un po’. Ma immaginate di scalare un passo nel Massiccio del Monte Bianco, e sareste felici di avere un sacco più leggero di 500 grammi. È quindi importante scegliere un modello adatto alla situazione e non ottimizzare troppo. È una questione di compromessi.

Il peso del sacco a pelo dipende dalla sua imbottitura. Ad esempio, a temperature esterne abbastanza elevate, potrete trovare un sacco a pelo sintetico leggero. Non appena la temperatura si abbassa, invece, se volete risparmiare peso, dovrete orientarvi verso i sacchi a pelo in piuma. Questo ci porta alla questione dell’imbottitura.

2) La scelta dell’imbottitura (piumino o sintetico?)

Quando si sceglie un sacco a pelo, esistono due tipi principali di imbottitura: quella in piuma e quella sintetica. Quale scegliere per il miglior sacco a pelo? Dipende da voi, dalle vostre esigenze e dal vostro budget.

Sacco a pelo sintetico :

In primo luogo, i sacchi a pelo sintetici. Questi hanno un grande vantaggio rispetto alle loro controparti in piuma: sono più economici. Sono anche più veloci da asciugare, perché assorbono meno umidità. Questo vantaggio li rende anche più facili da mantenere. Nonostante questi vantaggi, i sacchi a pelo sintetici hanno uno svantaggio: isolano molto meno delle loro controparti in piuma. Potrete ottenere lo stesso isolamento di un modello in piuma, ma con un peso e un ingombro molto maggiori. Pertanto, vi consigliamo di optare per un sacco a pelo sintetico in due situazioni:

• Quando si fanno escursioni in estate, non è necessario portarsi un piumino molto caldo, quindi l’ingombro non sarà un vero problema.
• Quando non è necessario portare il sacco a pelo ogni giorno (campeggio…)

Sacco a pelo in piuma:

In secondo luogo, ci sono i sacchi a pelo in piuma. Come avrete sicuramente capito, i sacchi a pelo in piuma sono l’opposto di quelli sintetici. Di conseguenza, sono meno resistenti all’umidità. Per rimediare a questo problema, tuttavia, i produttori li impermeabilizzano. I sacchi a pelo in piuma sono anche più costosi. Ma questo prezzo significa che sono molto più leggeri a parità di isolamento. Infatti, a parità di isolamento, si possono trovare prodotti in piuma fino a 5 volte più leggeri. I modelli più caldi sono disponibili solo in piuma. Vi consigliamo quindi di utilizzare un sacco a pelo in piuma se :

• Se state per fare un bivacco estivo con uno zaino già pieno, un sacco a pelo in piuma occuperà meno spazio e sarà più leggero.
• Dormirete in condizioni di freddo/molto freddo.

3) Quale taglio è preferibile, a mummia o copertura/rettangolo?

Quando si sceglie il miglior sacco a pelo possibile, è necessario decidere il taglio. Vi troverete di fronte a due possibili scelte.

Taglio rettangolare :

In primo luogo, ci sono i sacchi rettangolari. Questi sono noti anche come sacchi a pelo a coperta. I modelli con questo taglio hanno il vantaggio di essere i sacchi a pelo più economici. Sono anche i sacchi a pelo più comodi. Offrono molto spazio all’interno. Purtroppo, questo grande volume sarà anche uno dei loro principali svantaggi. Non vi farò una lezione di fisica, ma più grande è il volume, più difficile sarà riscaldarsi. Quindi questo taglio sarà adatto per il comfort, ma non lo consigliamo per le temperature fredde.

Taglio a mummia :

In secondo luogo, ci sono i sacchi a pelo a mummia. Questa forma è ideale per i mesi più freddi. Il sacco si adatta alla forma del corpo per ridurre al minimo lo spazio vuoto all’interno. Inoltre, questi sacchi sono solitamente dotati di un cappuccio per isolare al massimo la testa. È la forma di sacco a pelo più comune oggi sul mercato. Infatti, è l’unica forma che troverete in questo confronto.

4) Scelta della temperatura di comfort (ISO 23537 e EN13537)

Se si investe in un sacco a pelo, è per dormire al caldo. È quindi importante scegliere un modello adatto alla temperatura esterna. Esiste uno standard per confrontare i sacchi a pelo su base uniforme. In realtà gli standard sono due (ISO 23537 e EN 13537), ma sono più o meno equivalenti. Entrambi gli standard si basano su due utenti (uomini e donne), definiti utenti standard. L’utente standard maschile è alto 1,73 m e pesa 73 kg, mentre l’utente standard femminile è alto 1,60 m e pesa 60 kg. Questi utenti daranno un’indicazione della temperatura a cui il sacco a pelo può essere utilizzato. I due standard distingueranno quindi tre temperature distinte (comfort/limite/estrema). Vediamo cosa significano questi termini.

Temperatura di comfort

La temperatura di comfort cambia leggermente a seconda dello standard. Ma grosso modo, si può ricordare che la temperatura di comfort è la temperatura alla quale una donna standard può dormire comodamente in posizione distesa.

Temperatura Limite

A seconda della norma (ISO23537 o EN13537), la temperatura limite sarà la temperatura alla quale una persona di tipo standard può dormire in equilibrio termico senza sentire freddo in posizione raggomitolata.

Temperatura estrema

Infine, la temperatura estrema sarà leggermente diversa a seconda della norma. In ogni caso, potete star certi che non vi sentirete a vostro agio a questa temperatura. Potrebbe addirittura essere pericoloso per voi. Infatti, si può considerare che a questa temperatura si rischia l’ipotermia oltre le 6 ore di sonno.