Come scegliere il tuo Home Trainer
Per molti di noi ciclisti il freddo, la pioggia ed il fango sono una buona scusa per mettere da parte la bici. Esiste comunque l’Home Trainer fatto per continuare ad allenarsi durante i periodi invernali o freddi.
Utilizzato in un primo tempo dai ciclisti pro durante l’inverno o tra due gare, l’Home Trainer si è popolarizzato per rispondere ai bisogni dei ciclisti e alle varie dimensioni di ruote. Semplice di utilizzo l’Home Trainer consente di pedalare a casa con la sua propria bici tramite la ruota posteriore. Relativamente poco voluminoso l’Home Trainer si sistema e si trasporta facilmente.
I vari modelli di Home Trainer.
Nel campo dei Home Trainer, esistono vari modelli. Per effettuare la scelta, proponiamo un alcuni consigli per conoscere tutto su questo indispensabile attrezzo !
Home Trainer a resistenza
Consentono di montare la bici direttamento sull’home trainer tramite la ruota posteriore. Questo tipo di modello procura le stesse sensazioni di una classica usicta in bici perché sei installato direttamente sulla bici con la possibilità di metterti fuorisella. Secondo i bisogni la ruota può essere frenata grazie ad una resistenza idraulica, magnetica o ad aria. Questa resistenza consente quindi di variare l’intensità della pedalata.
Un Home Trainer con resistenza di entrata livello consentirà di simolare un percorso in pianura e propone tra 5 fino a 10 positioni di frenata. Fa rumore ed il copertone posteriore si consumerà rapidamente a causa dell’attrito sul rullo di plastica. Un Home Trainer di media e alta gamma proponerà dislivelli, sarà abbastanza silenzioso soprattutto se il rullo è di gelo.
Home Trainer a trasmissione diretta
Consente di collegare direttamente la catena alla bici dotata di una cassetta e non sulla ruota posteriore completa. Questi Home Trainer completi non utilizzano il copertone posteiore e cnsentono di simolare dislivelli fino a 18% in modo discreto. Questi modelli sono relativamznte volulinosi perché non possono essere piegati. Tra questi modelli ritroviamo Elite Direto.
Home Trainer con rulli
Consentono di lavorare l’equilibrio, la tecnica della pedalata e la velocità. Sul rullo la bici non è fissa. Non si potrà simolare dislivelli ne di lavorare forza e potenza. I rulli sono anche maggiormente voluminosi ma sono molto comodi per allenarsi o riscaldarsi in posticipo di una competizione (pista, ciclocross ecc.)
Home Trainer connessi
L'allenamento con l’Home trainer può far paura a causa della monotonia dello sforzo. I marchi ci hanno pensato e oggi si trovano dei home trainer connessi che consentono di visualizzare un percorso tramite uno schermo (tablet, DVD, computer, smartphone), di seguire un allenamento preciso secondo i bisogni (dislivelli, potenza, durata...), di avere vari dati relativi all’allenamento e anche di pedalare con ualcun altro a distanza (tramite Internet). Con l’avvenimento delle App dedicate all’allenamento come Strava o Training Peaks si può anche condividere le sessionio tramite queste app (come per il Elite Drivo 2).
Alcune regole da seguire per un allenamento efficente :
Una volta scelto l’home Trainer bisogna allenarsi in modo continuo. Per mantenere un allenamento piacevole ecco alcune regole da rispettare :
- Non utilizzare l’home trainer più di 2 ore, consigliamo 1 ora
- Idratarsi molto e fare il rifornimento di Sali minerali perché il sudore è spesso importante durante l’uitlizzo indoor.
- Proteggere il suolo e la bici dal sudore.
- Prevvedere un asciugamano per il viso per evitare il sudore negli occhi.
- Essere attrezzato di un sensore cardiaco per gestire l’allenamento entambi di un sensore di cadenza.
- Riscaldarsi tra 10 a 15 minuti e finire l’allenamento con 5 a 10 minuti di recupero attivo (60% FC Max).
- Utilizzare un copertone Home Trainer che si consuma meno velocemente di un copertone classico e sarà anche meno rumoroso.
Come allenarsi :
Come visto l’Home Trainer consente di allenarsi anche durante l’inverno. Sono da considerare che 30 minuti di home trainer corrispondono a 1 ora di bici su strada. Secondo l’esercizio l’home trainer consente di lavorare la velocità, la forza e la potenza.
- La velocità : lo scopo è di girare le gambe rapidamente (cadenza elevata). Più la cadenza sarà alta più i movimenti saranno coordinati e la vostra pedalata sarà maggiormente efficente. Questo esercizio consente anche di allenarsi con una sola gamba alla volta o con le due.
- La potenza : l'obbiettivo è di pedalare con il piccolo grosso pignone e un alta resistenza col’home trainer. Il ritmo della pedalata non deve superare i 50 a 60 rpm e la Fc Massima deve trovarsi attorno ai 80%. Per questo esercizio riscaldarsi 3 a 5 minuti in potenza (50 rpm), 2 minuti di recupero. Ripetere il ciclo varie volte per poi finire con 10 minuti di recupero attivo.
- L’esplosività : Qui lo scopo è di fare esercizio corti e violenti per abituare il corpo a salite violenti o dei sprint. Effettuare 10 minuti di riscaldamento (60-65 % fc max) poi ripetere dei sprint di 10 fino a20 secondi a 95-100% fc max con un tempo di riposo di circa 45 secondi tra ogni intervallo. Finire con 10 minuti di ritorno al calmo e di recupero attivo.
Per riassumere, come scegliere l’home trainer :
Se vuoi investire in un Home Trainer o sostituirne uno cheh ai già in un primo tempo pensare alla compatibilità con la bici (taglia delle ruote, asse). In un secondo tempo pensare al bisogno e l’utilizzo, se vuoi pedalare mentre guardi la TV meglio scegliere un home trainer classico. Per un allenamento specifico meglio investire in un home trainer di media o alta gamma che offrono dislivelli e varie resistenze.
Per finire se sei connesso scegli un "virtual Trainer" che simola delle gare o che ti consente di pedalare con un altra persona a distanza grazie ad una connessione .
Se vivi in appartamento, ben pensare al modello da scegliere, compatto e piuttosto silenzions. In ogno modo ben pensare all’idratazione, a proteggere il suolo e la bici e attrezzarsi con un sensore di cadenza e cardiaco per una perfetta gestione dell’allenamento.