Ciclocross: una disciplina per la metà stagione
La stagione del ciclocross inizia ad ottobre con la prima gara della coppa del mondo a Las Vegas. Molti ciclisti scelgono il ciclocross durante l’inverno e le sue condizioni climatiche estreme. Scopri tutto sul Ciclocross: una disciplina per la metà stagione.
Scopriremo insieme questa disciplina e seguite i consigli dei nostri esperti per attrezzarvi corettamente !
Vai in bici anche d’inverno con il Ciclocross : una disciplina per la metà stagione
Nato in Francia inizi del 20° secolo, il ciclocross (o CX) è una disciplina ciclistica integrata all’Unione Ciclistica Internazionale (UCI) che si pratica durante l’autunno e l’inverno. Le gare si fanno su vari circuiti (asfalto, erba, sabbia, fango) durante 1 ora e 30, media, proponendo salite, ostacoli, passagi da fare a piedi, fango e/o sabbia.
Il ciclocross è un mischio tra bici da corsa e MTB Cross country (XC). Il materiale assomiglia molto a quello delle bici da strada ed il formato delle gare ed i terreni assomigliano alla MTB. È una disciplina adatta sia ai ciclisti su strada che alla ciclisti di MTB.
Nel periodo invernale l’allenamento diventà difficile a causa delle condizioni climatiche, strade ghiacciate e scivolose, pioggia e temperature sotto zero. Il ciclotursimo come la MTB sono quindi buone alternative per pedalare durante l’inverno per mantenersi in forma.
Quale materiale per il ciclocross ?
La pratica del ciclocrosss si fa con una bici specifica, sconsigliamo di utilizzare una bici tradizionale perché non adatta, la forma, la geometria, il telaio, la forcella e le basi posteriori sono comunque diverse.
Per una maggiore stabilità e mannegevolezza l’angolo della forcella di una bici da ciclocross è maggiormente chiuso e l’interasse più lungo.
L’altezza del movimento centrale è in media 2cm più alta in paragone ad una bici da corsa per permettere di superare certi passaggi.
Una bici da ciclocross ha 4 elementi totalmente diversi as una bici da corsa:
I copertoni : Un copertone da ciclocross ha la stessa dimensione di un copertone per bici da corsa (700) però ha una sezione più larga per maggiore aderenza e conforto (tra 30 e 35) e sarà dotata di ramponi per procurare una perfetta aderenza sul fango o parti scivolose. Copertoni o tubolari sono le due possibilità nle ciclocross. Per camminare a bassa pressione e avere aderenza scegliete dei tubolari. Potete anche secgliere i copertoni e si utilizzano anche le versioni tubeless.
I freni : Le staffe dei freni chiamati Cantilever sono la particolarità delle bici da Ciclocross. Questo sistema che assomiglia al V-Brake consente una maggiore apertura delle staffe, un utilizzo di copertoni con grandi sezioni e evacuano meglio il fango e le foglie. I pattini sono anche loro diversi. Più lunghi e maggiormente lavorati per ottenere più aderenza sul cerchio e una migliore evacuazione dei residui lasciati dal fango, i sassi, la meteo…
I freni a dischi (meccanici o idraulici) appaiono sulle bici da ciclocross. Già provate da anni sulle MTB, i freni a dischi danno maggiore progressività e si consumano di meno. Si evita anche il cumolo di fango e residui.
Delle leve per freni possono anche essere montate sulla parte centrale del manubrio per mantenere mannegevolezza e reattività.
NB : Prima di scegliere il sistema di freni, verificate la compatibilità del telaio, forcella e ruote
La trasmissione : Il terreno, gli ostacoli, le salite ripide non consentono l’utilizzo di trasmissioni da corsa. Si notano lato corone un 38×42 o 39×44. Lato cassetta 11-27 o 11-28 denti.
L’architettura in mono corona si nota ormai per poter diminuire il peso (si toglie il deragliatore anteriore) e offre un cambiamento di velocità più rapido. In questo caso potete scegliere uno sviluppo di 1×10 (cassetta in 11-32 o fino a 36 denti) o 1×11 (cassetta in 11-42)
I pedali : Per i pedali scegliete pedali da MTB che evacuano il fango sui quali potrete agganciare le scarpe dai due lati del pedale. Scegliete anche delle scarpe da MTB dotate di ramponi che vi aiuteranno a camminare nel fango e quindi di non scivolare.
Gravel Bike, l’evoluzione del Ciclocross
Dopo le bici elettriche e le Fatbike, le Gravel Bike sono state le star delle fiere del 2015. Gravel Bike significa “bici sassoli” è fatta per camminare su sentieri certo con sassi ma non solo. Le Gravel Bikes sono una perfetta associazione tra una bici da corsa (telaio, ruote), una bici da ciclocross (apertura del telaio e misura delle ruote) e una MTB (freni a dischi).
All’utilizzo le Gravel Bike sono bici avventurose capaci di affrontare vari sentieri e terreni. La sua serie sterzo è più alta in paragone ad una bici da corsa tradizionale.
Se sieti adetti ai viaggi o lunghe escursioni ciclistiche, queste bici saranno perfette per voi !
Alcune Gravel Bike concepite solo per il trekking sono attrezzate sulla forcella e base posteriore per installare portabagagli o parafanghi.
Adetti del ciclocross o appassionati di componenti ? Scoprite il nostro reparto ciclocross e prepartevi una gara invernale ! Ciclocross : una disciplina per la metà stagione per un divertimento che dura tutto l’anno.
Praticate il ciclocross ? Condividete con noi la vostra prima esperienza con un vostro commento !